Maurizio Sodini è nato a Genova il 21/01/1963. L'allevamento "Polcevera's" è per lui una passione che porta avanti con sacrificio e professionalità nata e maturata per il grande amore per questa razza.
"Sono cresciuto in una famiglia dove la caccia era molto sentita e dove la passione per i cani non è davvero mai mancata, dai nonni fino a mio padre, da sempre braccofilo. i bracchi italiani hanno così sempre fatto parte integrante della mia vita quotidiana. Fin da bambino li seguivo a caccia, accompagnandoli nelle varie battute con il nonno e il papà e mi appassionavo vedendoli gareggiare ai Piani di Praglia nelle classiche a quaglie. Ricordo i vari Umago, Nerone, Darfo, Fer, Messalina di Luigino Bottani, Beirut e Dover di Giovanni Grecchi, Siro e Marcus di Luigi Pesce, Althea di Giuseppe Manfroni.
"Sono cresciuto in una famiglia dove la caccia era molto sentita e dove la passione per i cani non è davvero mai mancata, dai nonni fino a mio padre, da sempre braccofilo. i bracchi italiani hanno così sempre fatto parte integrante della mia vita quotidiana. Fin da bambino li seguivo a caccia, accompagnandoli nelle varie battute con il nonno e il papà e mi appassionavo vedendoli gareggiare ai Piani di Praglia nelle classiche a quaglie. Ricordo i vari Umago, Nerone, Darfo, Fer, Messalina di Luigino Bottani, Beirut e Dover di Giovanni Grecchi, Siro e Marcus di Luigi Pesce, Althea di Giuseppe Manfroni.
Questi miei inizi dimostrano già subito un fatto: che non si può scindere la caccia dalle prove. Un bracco deve infatti essere valido sia a caccia che nelle competizioni agonistiche. Se anche divenisse campione in quest'ultime e poi non rendesse adeguatamente a caccia, sarebbe un mezzo campione, un campione di cui i cacciatori non saprebbero che farsene. Crescendo ho cominciato a dedicarmi alle cucciolate con i bracchi che avevamo in casa. Ricordo la mia prima cucciolata: Olza per Birt dei Ronchi. Era il 1980. Da allora cresce la voglia di fare sempre meglio e di prendere l’affisso, così nel 2000 nasce l’ allevamento Polcevera's, che prende il nome dalla valle dove ha sede e dove sono cresciuto. Nel giro di un paio di anni, con sacrifici e con tanta, tanta passione, arrivano i primi campioni: DIVA, DARMA, DORA, tre sorelle campionesse di bellezza. La campionessa assoluta POLCEVERA'S TREBBIA. I suoi fratelli, TREVOR bellissimo biancoarancio, e TOSCA, stupenda bianco-marrone, diventano campioni di bellezza.POLCEVERA'S ASIA dell'amico Moreno Nencini, un altro giovane braccofilo, diventa campionessa di lavoro giovanissima.
Ho altri soggetti notevoli e non mi sono mai peritato a scegliere quello che attualmente rappresenta il meglio fra i bracchi, intendo varie correnti di sangue. Del resto, una campionessa di lavoro dell'allevamento porta un affisso che non è il nostro: POMONA DE BRICCHI. I miei bracchi derivano tutti dalle migliori linee di sangue. Nelle loro vene scorre il sangue dei più grandi razzatori del passato e del presente: LORD, GALANTOM, URAGANO, TANO, TABAR, TITANO, ROBUR e vari altri. Da questi ho ottenuto una grande presa di punto, ferma solidissima, una caratteristica che va assolutamente pretesa nel bracco, buon carattere e costruzione morfologica nella tipicità. Per far questo punto molto sulle mie fattrici che per essere tali devono aver superato l'esame della caccia e anche quello delle prove e delle esposizioni”.
Attualmente è delegato S.A.B.I. per Genova e La Spezia
Attualmente è delegato S.A.B.I. per Genova e La Spezia