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.FCI Standard N° 202 / 07.08.1998

BRACCO ITALIANO

ORIGINE: Italia

DATA DI PUBBLICAZIONE DELLO STANDARD ORIGINALE VIGENTE:

27.11.1989

UTILIZZAZIONE: Cane da ferma

CLASSIFICAZIONE F.C.I.: Gruppo 7 Cani da Ferma

Sezione 1.1 cane da ferma continentali tipo bracco

Con prova di lavoro

BREVI CENNI STORICI

Cane di antica origine italiana. Si forma attraverso i secoli utilizzato nella caccia agli uccelli prima

con le reti ed in seguito con le armi da fuoco. Affreschi del XIV secolo testimoniano la

inequivocabile continuità nel tempo del bracco italiano, sia nella morfologia che nell'attitudine

venatoria come cane da ferma.

ASPETTO GENERALE DEL CANE

Costruzione forte e armonica con aspetto vigoroso. Preferiti i soggetti con arti asciutti, muscoli

salienti, linee ben definite nonché testa scolpita con evidente cesello sub-orbitale, elementi questi

che conferiscono distinzione alla razza.

PROPORZIONI IMPORTANTI

L'altezza al garrese varia fra i 55 ed i 67 cm. La lunghezza del tronco è pari all'altezza al garrese o

legger mente superiore. Lunghezza totale della testa pari ai 4/10 dell'altezza al garrese, la sua

larghezza misurata alle arcate zigomatiche è inferiore alla metà dela lunghezza totale: cranio e muso

di pari lunghezza.

COMPORTAMENTO E CARATTERE

Resistente ed adatto a qualsiasi genere di caccia, serio, intelligente, docile con grande capacità di

apprendimento.

TESTA

Angolosa, stretta alle arcate zigomatiche, la sua lunghezza misura i 4/10 dell'altezza al garrese; la

metà della lunghezza totale cade sulla linea di congiunzione degli angoli interni degli occhi. Gli assi

cranio-facciali sono tra di loro divergenti, ossia prolungando la linea superiore del muso essa deve

passare avanti all'apofisi occipitale ed ottimalmente a metà della linea superiore longitudinale del

cranio.

Regione cranica

Il cranio, visto di profilo, ha la forma di un arco molto aperto. Visto dall'alto forma, in senso

longitudinale, una ellisse allungata. La larghezza del cranio, misurata in corrispondenza delle arcate

zigomatiche, non supera la metà della lunghezza totale della testa. Le guance sono asciutte. I seni
Regione facciale

Tartufo Voluminoso, con narici grandi e aperte, alquanto sporgente sulla linea anteriore delle

labbra, con le quali forma un angolo.

Colore Più o meno roseo o carnicino o marrone, in armonia con i colori del mantello.

Muso Canna nasale leggermente montonina o retta. Ha una lunghezza pari alla metà della

lunghezza totale della testa, la sua altezza è uguale ai 4/5 della sua lunghezza. Guardato

di fronte, le sue facce laterali sono leggermente convergenti, pur presentando una faccia

anteriore di buona larghezza. Il mento Ë poco evidente.

LabbraLe labbra superiori, ben sviluppate, sottili cadenti senza essere flaccide, ricoprono la

mandibola; nella sezione anteriore, e la oltrepassano, alquanto ai lati. Viste di fronte,

formano, sotto il tartufo, una "V" rovesciata; la commessura delle labbra deve essere

accentuata, ma non cadente.

Denti Arcate dentarie che combaciano, con denti perpendicolari alla mascella e chiusura degli

incisivi a forbice. Ammessa anche la chiusura a tenaglia.

Occhi In posizione semilaterale, esprimono docilità, non sono né infossati né sporgenti, ben aperti

e con rima palpebrale ovale. Le palpebre aderenti al bulbo (assenza di entropio e/o di

ectropio); il colore dell'iride è ocra più o meno scuro o marrone a seconda della

colorazione del manto.

Orecchie Ben sviluppate, così da poter raggiungere in lunghezza senza stiramento il margine

anteriore del tartufo; larghe almeno metà della loro lunghezza; poco erettili; con attacco

piuttosto arretrato, relativamente stretto, posto sulla linea zigomatica; pregiato l'orecchio

flessibile, con voluta anteriore interna ben marcata ed aderente col suo bordo alla

guancia; I'estremità inferiore termina a punta leggermente arrotondata.

COLLO

Forte, tronco-conico, di lunghezza non inferiore ai 2/3 della lunghezza della testa; ben marcato il

distacco dalla nuca; gola con giogaia, leggera e suddivisa.

TRONCO

Linea superiore

il profilo superiore del tronco si compone di due linee: una inclinata quasi retta che dal garrese va

all'undicesima vertebra dorsale, l'altra leggermente convessa, che si raccorda con la groppa.

Garrese Rilevato, con punte delle scapole staccate.

Dorso Torace ampio, profondo e disceso a livello del gomito, non carenato, con costole ben

cerchiate particolarmente nella parte inferiore ed inclinate. Regione lombare larga,

muscolosa, corta ed arcuata.

Groppa Groppa lunga (circa 1/3 dell'altezza al garrese), larga, ben muscolosa, I'inclinazione

ideale del coxale Ë quella che forma con I'orizzonte un angolo di 30 gradi.

Petto Ampio

Linea inferiore

La spalla è forte, fornita di buoni muscoli, lunga ed inclinata, libera nei movimenti; il braccio

obliquo, aderente al torace; avambraccio robusto, bene in appiombo, con tendini forti e staccati; la

punta del gomito deve trovarsi sulla perpendicolare abbassata dalla punta posteriore della scapola;

metacarpi di giuste proporzioni, asciutti, di discreta lunghezza e lievemente inclinati; piedi robusti,

ovaleggianti, con dita arcuate, aderenti fra loro, fornite di unghie forti e ricurve sul terreno di colore

bianco, ocraceo o bruno, più o meno intenso, a seconda del manto: suole asciutte ed elastiche.

Arti posteriori

Cosce lunge, non divaricate, muscolose, con margine posteriore tendente al rettilineo, gambe forti,

garretto largo, metatarsi relativamente corti ed asciutti. Piede con tutte le caratteristiche di quello

anteriore, munito di sperone, la cui assenza non costituisce difetto. Tollerato il doppio sperone.

ANDATURA

Trotto ampio e veloce con spinta del posteriore possente e portamento di testa alto col tartufo che in

caccia Ë al di sopra della linea dorsale.


PELLE

Consistente ma elastica, più fine sulla testa, alla gola, alle ascelle, ed alle parti inferiori del tronco;

le mucose esterne devono avere il colore in relazione al colore del manto, mai con macchie nere. Le

mucose interne della bocca sono rosee; nei roano o bianco marrone sono talvolta leggermente

maculate di bruno o marrone pallido.


MANTELLO

Pelo Corto, fitto e lucente, più fine e raso sulla testa, sulle orecchie, sulla parte anteriore degli

arti, e sui piedi.

Colore Bianco, bianco con macchie più o meno grandi e di colore arancio o ambra più o meno

carico, bianco con macchie più o meno grandi di colore marrone, bianco punteggiato di

arancio pallido (melato), bianco punteggiato di marrone (roano-marrone), in questo

mantello pregiati i riflessi metallici, parimenti pregiato il marrone di tonalità calda

(tonaca di frate); preferita la maschera facciale simmetrica, tollerata l'assenza di

maschera.



TAGLIA E PESO

Altezza al garrese fra i 55 ed i 67 cm. preferibilmente l'altezza dei maschi , va dai 58 ai 67 cm. e

quella delle femmine dai 55 ai 62. Peso fra i 25 e 40 Kg. in proporzione all'altezza. I maschi devono

avere due testicoli di aspetto normale e ben discesi nello scroto.



DIFETTI

Ogni deviazione dalle caratteristiche indicate nella descrizione delle varie regioni costituisce un

difetto, che deve essere penalizzato nel giudizio in riferimento alla sua gravità ed alla sua

diffusione.



Difetti eliminatori dal giudizio

Prognatismo accentuato. Altezza al garrese 2 cm. in meno o in più dei limiti previsti.



Difetti da squalifica

Naso fesso

convergenza degli assi cranio-facciali,

occhi gazzuoli,

 enognatismo,


Coda Robusta alla radice, dritta, con leggera tendenza a rastremarsi, non vellosa; quando il cane è

in movimento, e soprattutto in cerca, è portata orizzontalmente o quasi. Viene tagliata in

modo da lasciare una lunghezza di 15-25 cm.

















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